Guida commenti

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10 commenti:

  1. Grazie! Era il momento giusto per trovare il tuo blog. Scritto benissimo, leggere i tuoi contenuti mi aiuta ad 'alleggerire'e recuperare energia e lucidità. Complimenti!

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    1. Grazie, gentilissima :-)
      E lieto di esserti d'aiuto.

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  2. O Mio Dio,io adoro questo blog!!!Non riesco a smettere di leggere,è tutto così vero e mi rispecchio in tantissime cose.Ho 29 anni e mi trovo in un periodo particolare della mia vita;sono fidanzata da troppo tempo e ho ardente desiderio di sentirmi libera in tutti i sensi e di porre fine a questa relazione.Devo solo trovare il coraggio!!!

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    1. Grazie per i complimenti entusiastici! :-D

      Per tua fortuna sei ancora giovane, quindi hai tutto il tempo di capire cosa non vuoi della tua vita, e come invece vorresti che fosse. Forse qualche paura ti ha spinta a rimanere in situazioni che non sono più adatte a te.
      Per trovare il coraggio, prova ad usare la tua immaginazione: pensa meno a quello che hai paura di perdere, ed invece immagina (in dettaglio) la tua vita come la vorresti - un po' come se stessi sognando. Questo potrebbe darti la voglia e la spinta ad andare verso il futuro.
      E ricorda che i progressi si fanno un passo per volta. Quindi l'importante è cominciare a fare qualche passo, anche piccolo.

      Infine, potrebbe aiutarti leggere il post sull'amare e accettare te stessa. Magari hai bisogno di volerti un po' più bene :-)

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  3. Ottimo articolo, davvero scritto con intelligenza. Buon lavoro

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  4. Purtroppo qui sto trovando conferma a molte convinzioni negative che ho, purtroppo non c'è speranza, ho ricevuto tanta cattiveria ed indifferenza, e nessuno mi potrà risarcire...

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    1. Ovviamente nessuno potrà risarcirti delle sofferenze passate. La vita non offre garanzie.
      Anche per questo, guardare al passato raramente serve a qualcosa.

      Però la vita presenta una vasta gamma di esperienze, positive e negative. Ma tu sembra che vedi solo queste ultime.
      Quello che ti accade dipende anche da te, e dalle tue scelte. Forse hai bisogno di fare scelte diverse.

      Io parlo di argomenti "negativi" per comprenderli, affrontarli e risolverli; non per rassegnarsi o piangersi addosso.
      Ma per superarli occorre assumersi la responsabilità della propria vita, invece di fare la vittima.

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  5. Sono stato pure da una Psicoterapeuta, ma non ha funzionato... Più di così non so che dire... Mi sono sentito più volte accusato... Tutto qui..

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  6. Un amore vero, non di convenienza, può essere stato condizionato a nascere anche da fattori economici e sociali? Cioè, ci innamoriamo più facilmente (o soltanto) di chi può migliorare la nostra vita in quel senso? Senza una convenienza consapevole, intendo. Ringrazio molto del blog

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    1. Siamo creature complesse, mosse da fattori molteplici. Questo molti se lo dimenticano, cercando risposte facili o spiegazioni semplici.

      Quindi la risposta è sì, certo, un sentimento può essere ispirato anche da fattori economici e sociali:
      - Una donna che patisca gravemente la mancanza di sicurezza economica, più facilmente tenderà a coinvolgersi con chi le offra quella sicurezza.
      - Un uomo di bassa posizione sociale, che si sente svalutato, più facilmente si innamorerà di una fanciulla di alta classe, che appartiene ad un mondo a cui lui ambisce.

      In questi casi c'è sempre il sospetto di opportunismo. Ma a volte il sentimento è sincero, perché il bisogno accende le emozioni, non è solo calcolo. Ci innamoriamo per quello che l'altro ci offre, non solo per ciò che è.
      Noi tutti ci innamoriamo di chi ci offre quello di cui abbiamo bisogno - inclusi elementi economici e sociali. Anche quando non ce ne rendiamo conto, o quel bisogno ci è oscuro.

      Per esempio, nelle donne è sempre esistita una tendenza ipergamica, ovvero la preferenza per un partner di livello superiore al proprio (in senso socio-economico o altro).
      Tutti desideriamo il meglio, e siamo attratti da chi può offrircelo.

      Un errore comune è pensare che un "amore vero" sia necessariamente "puro", cioè disinteressato. Ma in realtà l'amore romantico ha sempre una componente "opportunistica", cioè che persegue i propri interessi - solo che quasi mai ne siamo consapevoli.
      L'amore "puro", totalmente oblativo, che dona senza aspettarsi niente in cambio, può accadere nella relazione genitore-figlio, non tra adulti. Non sarebbe nemmeno sano: una relazione sana tra adulti necessita un equo e reciproco scambio.

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